Il Salento
Il turismo in Salento è una realtà ormai affermata e possibile tutto l’anno, ma primavera e autunno si prestano in particolare agli itinerari in bicicletta e le escursioni in campagna. Visitare Lecce è d’obbligo: una guida autorizzata vi svelerà il fascino dei maggiori monumenti e dei vicoli più belli tra palazzi e chiese ricchi di fregi esuberanti.
Lecce e dintorni
Lecce è la città dove è davvero piacevole passeggiare in un libero flâner nei vicoli stretti tra palazzi e chiese ricchi di fregi esuberanti e decori modellati con la pietra locale dai colori morbidi e cangianti a seconda della luce del giorno, senza perdersi i teatri romani, la Basilica di Santa Croce, e la Piazza Duomo, raro esempio di piazza chiusa. Per chi ama la bicicletta si consiglia una pedalata fino alla Riserva Naturale Le Cesine passando da Acaya, piccolo borgo inserito nel più vasto esempio di rocca rinascimentale della regione.
Da Otranto fino a Finibus Terrae
Tra i tratti di costa più belli d’Italia, la strada da Otranto a s M di Leuca offre panorami eccezionali dove la natura incontaminata è segnata appena dalle essenziali linee dei muretti a secco e cadenzata da borghi pittoreschi. Si può percorrere in macchina o in bicicletta, ma anche a piedi lungo sentieri lussureggianti tra alture e prospettive che spaziano fino al profilo dei monti albanesi. Dalla cattedrale di Otranto, con il tappeto a mosaico popolato di innumerevoli episodi dell’immaginario medievale, alle eleganti spa di Santa Cesarea Terme, al borgo medievale di Castro fino alle ville moresche, neoclassiche e liberty di S m di Leuca, è un viaggio da non perdere in entrambe le direzioni, con la possibilità di incrociare qualche gregge al pascolo.
Otranto è segnalato come uno dei Borghi più Belli d’Italia
Galatina, Gallipoli e Nardò
A sud di Lecce e verso lo Ionio spiccano per l’intrinseco valore culturale tre località: Galatina, Nardò e Gallipoli. Galatina, dove il rito arcaico del tarantismo si tramanda nelle manifestazioni estive, esibisce il suo fascino nei portali dei numerosi palazzi settecenteschi e nei preziosi affreschi della chiesa di S Caterina d’Alessandria. Lungo la costa jonica si protende nelle acque cristalline l’antico nucleo di Gallipoli, la greca Kale Polis bellissima di nome e di fatto, un reticolo stretto di vicoli e corti con improvvise facciate barocche a dominio di minuscole piazze. Verso nord attraversando ‘le Cenate’, fascinosa località ricche di numerose ville d’epoca in un contesto di parchi secolari, si raggiunge Nardò, che pur in stato di lento degrado, racchiude una piccola bomboniera, la Piazza Salandra decorata dai palazzi di impronta rococò, e vanta un numero di chiese barocche di grande pregio.